Levico Acque
“Così, con un gesto devoto, bere l’acqua nel cavo delle mani o direttamente alla sorgente, fa sì che penetri in noi il sale più segreto della terra e la pioggia del cielo” [Marguerite Yourcenar] Sono questi gesti – semplici, puri e leggeri – che Levico porta da sempre nelle nostre case. Proprio per questo, quando bevi l’acqua Levico ti sembra quasi di essere lì, circondato dalle alte montagne e dai boschi del Trentino, cullato dal canto degli uccelli e dal profumo dei fiori, mentre il ruscello cristallino ti scorre tranquillo accanto, creando giochi di suoni, colori e riflessi…
La purezza, si sa, è delicata, e c’è solo un modo perché si mantenga intatta: bisogna prendersene cura, rispettando l’ambiente e il territorio come solo chi ci vive da generazioni sa fare. Per questo, Levico si impegna da più di tre secoli nel raccogliere e distribuire l’acqua con grande delicatezza, con un tocco “leggero”, minimizzando l’impatto ambientale dei processi. Un punto forte di Levico è il vetro a rendere, che impiega meno risorse ed evita la produzione di rifiuti plastici.
Dal 2019, inoltre, Levico si impegna per un territorio migliore e più salutare attuando interventi che, proprio come l’acqua del fiume, vanno dalla montagna al mare. In alta quota, recuperando le Foreste del Brennero e di Arte Sella, danneggiate dalla Tempesta Vaia. In pianura, lungo il fiume Brenta, con la creazione di nuove foreste urbane nella città di Padova con il progetto PadovaO2. Infine al mare, nella laguna in provincia di Venezia con il progetto Blue Valley. Questi interventi sono tra le misure che hanno fatto di Levico la prima acqua Climate Positive in Italia.