Ginepro
- Gli amanti delle cose buone
- I più determinati
Arbusto sempreverde che cresce in luoghi soleggiati e rocciosi e produce le famose bacche di colore blu-viola. La tradizione popolare gli ha sempre attribuito il potere di tenere lontane streghe e spiriti maligni, per questo i suoi rami venivano appesi alle porte delle stalle, sui tetti delle case o venivano bruciati perché l’incenso purificasse l’aria. Dedicato agli amanti del Gin e delle superstizioni!
Nome scientifico: Juniperus communis
Nome comune: Ginepro
Fa parte della famiglia della Cupressaceae. Il ginepro si può trovare sia in forma arbustiva che di piccolo alberello. È una pianta sempreverde, perenne, con foglie aghifoglie molto pungenti. Lo si trova solitamente in pascoli, boschi e in generale in ambienti aridi di montagna. È una pianta dioica, quindi con organi riproduttivi maschili e femminili divisi su piante diverse. Le piante femminile producono quelle che noi chiamiamo bacche, ma sono infruttescenze in realtà.
Una caratteristica singolare di questa pianta è che le bacche (infruttescenze!) dell’anno precedente maturano e diventano blu scuro quando compaiono le nuove. Per questa sua capacità di portare contemporaneamente frutti a diverso grado di maturazione, è pianta dall’alto valore scaramantico. Protagonista di una favola dei Fratelli Grimm di diverse storie e credenze popolari, questa pianta sarebbe stata l’unica a dare riparo alla Sacra Famiglia durante la fuga in Egitto. La tradizione popolare ha sempre attribuito al ginepro il potere di tenere lontane streghe e spiriti maligni, per questo i suoi rami venivano appesi alle porte delle stalle per preservare la salute del bestiame, sui tetti delle case o venivano bruciati perché l’incenso ne purificasse l’aria.
Le finte bacche sono molto utilizzate sia in cucina, soprattutto per la preparazione della cacciagione, che per la produzione di gin, vini, liquori e grappe.
Caratteristiche che lo rendono unico
di CO2 catturata in 10 anni
altezza raggiungibile
aspettativa di vita massima