Moringa
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Albero utilizzato e amato nei paesi tropicali, la Moringa è chiamata anche “Albero dei Miracoli” per le sue molteplici proprietà. Particolarmente tenace e ricca di proprietà benefiche, è consigliata per chi ha l’Africa nel cuore.
Nome scientifico: Moringa oleifera
Nome comune: Moringa
Fa parte della famiglia delle Moringaceae. Albero originario dell’India e del Pakistan che ormai si trova diffusamente in gran parte della fascia equatoriale e tropicale del pianeta. Ragiunge i 7 metri circa ed è caratterizzata da un legno debole e spugnoso, con rami penduli e foglie composte. I frutti sono grandi bacelli.
Non si conosce molto della sua storia, ma è noto che gli antichi Egizi la usavano sia come alimento, sia come olio di bellezza, in particolare per la cura della pelle delle regine del Nilo. La moringa ha oltre 400 nomi popolari ed è considerata oggi la pianta più nutriente del nostro pianeta: ha oltre 300 applicazioni terapiche. Non a caso, la FAO la considera una risorsa alimentare e una medicina naturale: è largamente utilizzata in India e in Africa, nel contesto di programmi di lotta alla malnutrizione.
La moringa si può consumare in tutte le sue parti. È una pianta che ha grandi potenzialità, tra cui l’elevato apporto proteico. Le foglie di moringa sono considerate una delle parti più nutrienti della pianta. In particolare, contengono aminoacidi essenziali, vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina C. Inoltre sono ricche di sali minerali come calcio, ferro, potassio, magnesio, fosforo, sodio e zinco. I baccelli immaturi, che vengono bolliti, sono invece ricchi di fibre, magnesio, manganese e potassio.
Caratteristiche che lo rendono unico
di CO2 catturata in un anno
altezza raggiungibile