Alloro
- Gli amanti degli animali
- I piĂš saggi
Pianta aromatica e officinale diffusa nel bacino del Mediterraneo. Da sempre, è famosa come simbolo di sapienza e gloria. Ancora oggi, i laureati italiani vengono celebrati con una corona d'alloro.
Nome scientifico: Laurus nobilis
Nome comune: Alloro
Pianta aromtica e officinale perenne della famiglia delle Lauracee, diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo. Spesso lo vediamo potato, ma è un albero che può toccare i 10 metri d'altezza. Il fusto è eretto e la corteccia verde-nerastra. Le famose foglie sono ovate, verde scuro e dalla caratteristica costistenza coriacea. I suoi rami sottili formano una densa chioma piramidale, rendendolo adatto per formare delle siepi. Queste possono fungere da divisori e frangivento. In più, hanno diverse funzioni ecologiche, come luogo di nidificazione per uccelli, insetti e riparo per piccoli mammiferi. Così, migliorano la biodiversità dell’ambiente in cui si piantano. Il legno della pianta è aromatico ed emana il tipico profumo delle foglie.
Sia nell'antica Grecia che nell'Antica Roma, l'alloro era pianta era sacra ad Apollo. La mitologia vuole che la ninfa Dafne, di cui il dio si era invaghito, chiese che fosse eliminata la causa dell'invaghimento di Apollo nei suoi confronti. Per questo, venne trasformata in alloro. A quel punto, il dio mise la pianta di alloro nel suo giardino, giurando di indossare una corona fatta con le sue foglie per sempre. Sarebbe stato proprio Apollo, infatti, a rendere questo albero sempreverde.
In Italia, i giovani laureati festeggiano indossando una corona fatta di foglie d'alloro, sulla scia della tradizione millenaria della pianta.
Caratteristiche che lo rendono unico
di CO2 catturata in un anno
altezza raggiungibile
aspettativa di vita massima