Un bel bagno in un laghetto fresco e ombreggiato, a pochi chilometri dalla città è un sogno di tanti. Si può avverare facilmente, conoscendo il posto giusto. Il lago di Camazzole, conosciuto dai locals come “Busa de Giaretta”, è uno specchio d’acqua azzurra nel comune di Carmignano di Brenta, distante mezz’ora da Padova. La bellezza delle sue acque e la flora selvaggia che lo incornicia lo hanno reso conosciuto in tutto il Veneto. Si tratta di un laghetto artificiale nato dagli scavi di una vecchia cava di ghiaia del fiume Brenta, ma ora è si è guadagnato l’appellativo de “i Caraibi del Veneto”, un bel salto di qualità. Da qui si può godere di un bel panorama: i monti vicentini con il massiccio del Grappa occupano l’orizzonte, regalando una sensazione di pace. Le acque cristalline sono circondate da alberi e arbusti, che fanno ombra e regalano aria pulita ai numerosi bagnanti. Un occhio attento nota però nota la presenza di alcune specie invasive, che alterano l’ecosistema naturale del Medio Brenta.
Per questo, abbiamo deciso di arricchire alcuni punti del perimetro con specie autoctone, come il frassino, il ligustrello, l’olmo, il pioppo, il salice e altri ancora, contando più di 1000 alberi. Non è la prima volta che ci occupiamo di quest’area: vi ricordate Parco Fiume Brenta? È uno dei nostri progetti del cuore, per questo abbiamo voluto dare il giusto valore a ogni parte che lo compone e dedicarci un’attenzione speciale. Infatti, non ci limitermo a rimboschire l’area attorno a lago, ma realizzeremo due aree umide, fondamentali per ampliare la biodiversità e garantire acqua e lo stoccaggio di carbonio. In più, ulteriori ettari di prati umidi e prati magri verranno seminati, dato il loro valore nel bilanciare gli ecosistemi.
Non sono solo le specie invasive a danneggiare l’equilibrio naturale del lago di Camazzole, ma la forte pressione antropica sta tristemente contribuendo. Per questo, miglioreremo quasi 2 km di sentieri e realizzeremo due pannelli informativi: sarà più facile orientarsi e correre a fare un bagno! A questo proposito, installeremo un analizzatore per monitorare la qualità dell’acqua. Noi amici della natura lo sappiamo bene: dobbiamo lasciare un mondo migliore di come l’abbiamo trovato. Facendo crescere un alberello al Lago di Camazzole, farai un regalo stupendo all’ecosistema che ami.