Come si usa il burro di karité? E come si produce? Scopri il progetto in Burkina Faso
Processo di produzione del burro di Karité
La produzione inizia con la raccolta delle noci che cadono spontaneamente dagli alberi durante la stagione delle piogge. Queste noci vengono poi essiccate al sole, sgusciate e i semi al loro interno vengono frantumati e tostati, un processo che conferisce al burro il suo aroma caratteristico. Dopo la tostatura, i semi sono macinati fino a diventare una pasta spessa, la quale viene mescolata con acqua calda per separare i lipidi grassi, essenziali per la produzione del burro. Questi lipidi vengono infine riscaldati per creare un’emulsione, che dopo il raffreddamento solidifica formando il burro di karité.
Karité: sfruttamento e rischio di estinzione
L’albero di karité cresce spontaneamente nella fascia centrale dell’Africa. Attualmente però è entrato nella lista di specie rischio estinzione in natura. L’eccessivo uso delle piante non permette una rigenerazione abbastanza veloce degli alberi da soli per cui il loro numero sta diminuendo. Per sostenere la rigenerazione naturale degli alberi di karité abbiamo dato vita a un progetto in Burkina Faso, dove piantiamo nuovi alberi. dove piantiamo nuovi alberi per prevenire il rischio di estinzione.
Il progetto WOWnature in Burkina Faso
Se vuoi, anche tu puoi adottare degli gli alberi di karité e supportare il progetto e l’associazione di donne che se ne prendono cura. Dal 2018 stiamo crescendo una nuova foresta in Burkina Faso insieme a più di 1000 donne. Grazie alle persone e alle aziende che stanno sostenendo il progetto, abbiamo piantato baobab, moringa, nerè e alberi di karité, dai quali le donne ricavano il prezioso burro. Il progetto fa bene all’ambiente, perché contrasta il processo di desertificazione e sostiene la comunità locale e le donne coinvolte.
Per ulteriori dettagli e per vedere il processo completo di produzione, guarda il video su YouTube.