Pedalare dall’Italia al Marocco per supportare la crescita di una nuova foresta sul lago d’Iseo. È la sfida che ha da poco portato a termine Ettore Campana, 29enne di Brescia appassionato di natura e di cicloturismo. L’iniziativa prende il nome di «Cycling for trees» e ha lo scopo di raccogliere fondi per riforestare la Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino, una nuova area WOW. Ettore vuole piantare 200 nuovi alberi e ha quasi raggiunto il suo obiettivo: ha raccolto 4.000 dei 5.000 euro necessari per compiere questo grande gesto. Se vuoi partecipare anche tu a questa sfida, puoi sostenerlo con una donazione.
Com’è andata la sfida
La sua avventura in sella, presentata alla Settimana Europea della Mobilità, è durata più di un mese e siamo orgogliosi di Ettore per aver dato del suo meglio come ambassador degli ideali che condividiamo. Riportiamo le sue parole, che descrivono al meglio il suo fantastico viaggio: “Il progetto Cycling for Trees e il mio viaggio-avventura da Brescia a Marrakech sono state due esperienze stupende e ricche di emozioni. Ho attraversato ben 6 Paesi, esplorando la vera essenza di ciascuno. Oltre alla sfida fisica, ho voluto diffondere un messaggIo importante: l’urgenza di agire per tutelare il Pianeta attraverso Cycling for Trees. A oggi, siamo molto vicini all’obiettivo e per questo vi invito a dare un contributo per andare a riforestare le Torbiere del Sebino, un’area fondamentale per la biodiversità in Lombardia”.
L’entusiasmo di Ettore è contagioso, vero? Come ci ha detto all’inizio del viaggio “alle volte, bisogna solo essere un po’ creativi e trovare la scintilla giusta per farci scattare e renderci protagonisti del cambiamento”.
I numeri del viaggio
– 36 giorni di viaggio, 30 pedalando
– 6 Stati attraversati (Italia, Francia, Andorra, Spagna, Gibilterra, Marocco)
– 5 catene montuose scavalcate (Alpi, Pirenei, Sierra Nevada, Rif, Atlas)
– 3850km percorsi
– 128km al giorno in media