Emergenza siccità in Sicilia: come possono aiutarci gli alberi?

Progetti di riforestazione in Sicilia: un modello di sostenibilità

Uno degli esempi concreti di intervento è Bosco San Lio, situato a Carlentini, in provincia di Siracusa. Questa area, soggetta a incendi e degrado del suolo, è stata trasformata in un polmone verde che integra l’attività agricola con la riforestazione. Le piante selezionate aiutano a prevenire l’erosione, migliorano la fertilità del suolo e favoriscono l’infiltrazione dell’acqua nella falda. Per affrontare la scarsità d’acqua, il progetto utilizza tecnologie innovative come le waterbox, dispositivi capaci di raccogliere la condensa e l’umidità atmosferica, fornendo il minimo necessario per la sopravvivenza delle piante nei primi anni di vita senza ricorrere a irrigazione artificiale.

Un’altra iniziativa significativa è Bosco dei Sette Cieli, vicino Palermo, gestito in collaborazione con il collettivo Rewild Sicily e l’azienda agricola Caseificio delle Scale. Questo progetto segue i principi della permacultura e agroforestazione, con la piantumazione di oltre 1.800 piante capaci di stoccare acqua, arricchire il suolo di biomassa e migliorare la biodiversità locale. La progettazione del bosco tiene conto dei rischi incendi, prevedendo siepi frangifuoco per rallentare la propagazione delle fiamme e proteggere la comunità.

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