Terebinto
- Gli amanti delle cose buone
- I piĂš determinati
Con le sue radici ben sviluppate e capaci di penetrare i terreni piĂš duri in profonditĂ , il Terebinto cresce tra le macchie e boschi radi del bacino del Mediterraneo. Famoso fin dallâantichitĂ in campo officinale, deve la sua fama soprattutto alla pregiatissima resina che, ottenuta incidendo la corteccia, possiede proprietĂ balsamiche: è tuttâora utilizzata come rimedio contro la calcolosi, le artriti e le sciatalgie. Consigliata alle persone che hanno le radici ben salde a terra.
Nome scientifico: Pistacia terebinthus
Nome comune: Terebinto
Appartenente alla famiglia delle Anacardiacee, cresce in macchie e boschi radi del bacino del mediterraneo. In Italia arriva fino al lago di Garda. Può crescere fino a 6 metri, in forma arbustiva o arborea. Produce bacche rosse commestibili il cui seme ricorda il gusto e il colore del pistacchio. Spesso il terebinto produce galle, diverse in base alla posizione sui rami: a forma di corno all'estremità, tasche a mezzaluna ai margini delle foglie; sferiche sulla lamina fogliare. Si tratta di escrescenze dovute alla presenza di parassiti comuni per la specie.
Originario dell’isola di Chio, si è diffuso, da diversi millenni, su tutte le sponde del Mediterraneo, compresi i paesi del Nord Africa e del Medio Oriente, arrivando fino ai confini occidentali dell’India. In Palestina vegeta una varietĂ autoctona, nata da un ibrido spontaneo con il lentisco. In Sardegna nel comune di Ulassai in Ogliastra è presente il terebinto piĂš grande in Italia, è alto piĂš di 9 metri con una circonferenza di 2,10 metri.
à una pianta usata anche con scopi ornamentali, con le sue belle bacche rosse. Spesso presente nei parchi, nei giardini o usata come siepe. Ottima pianta da innestare con il pistacchio, infatti è per questo che viene coltivata nelle aree del mediterraneo dove il pistacchio è molto diffuso.
Caratteristiche che lo rendono unico
di CO2 catturata in un anno
altezza raggiungibile
aspettativa di vita massima