Questo Natale, sostieni la rinascita delle foreste alpine
Forse ti stupirai ma l’Italia è fra i paesi europei con la maggior percentuale di superficie boschiva. Anche per questo motivo la tempesta Vaia* che questo autunno ha colpito le regioni del Nord-Est ha causato un danno sociale, economico e ambientale senza precedenti ai boschi. Per provare a capire l’entità del danno il professore Davide Pettenella, ordinario di Economia Forestale dell’Università degli Studi di Padova, ci invita a riflettere su queste stime: 2,19 milioni di metri cubi di legname caduti in Veneto; 2,8 in provincia di Trento; 1,5 in quella di Bolzano; 0,45 in Lombardia e 1 milione di metri cubi nel Friuli-Venezia Giulia… una quantità totale di legname pari a 7 volte quella che viene lavorata dalle industrie del legno in un anno in Italia (dati ISTAT pari a 6,3 milioni di mc). In poche parole, in una manciata di secondi, il vento ha abbattuto quello che l’uomo lavora nelle segherie in 7 anni lasciando alle sue spalle una devastazione che avrà bisogno di decenni per essere risanata completamente. Oggi l’Altopiano di Asiago e molti altri territori ci mostrano scenari simili a quelli causati dalla Prima Guerra mondiale che aveva, anch’essa, deformato il volto del nostro meraviglioso paesaggio.
Ma cosa possiamo fare adesso?
La vera sfida post-emergenza diventa quindi la gestione efficace delle nostre foreste per renderle più forti e resilienti a molto probabili futuri eventi che colpiranno i nostri boschi.
Come?
Attraverso interventi pianificati di cura costante e aumentando la naturalità delle foreste.
WOWalps | la rinascita delle foreste alpine
Proprio perché crediamo nell’importanza di una pianificazione sempre più attenta e sostenibile, proponiamo una nuova iniziativa per sostenere proprietari e gestori delle aree colpite dal ciclone Vaia. WOWalps permette di crescere la specie preferita tra quelle più adatte alla foresta che ciascuno di noi ama di più!
Ma perché realizzare una nuova proposta quando ci sono così tante iniziative dedicate al tema?
Perché siamo convinti che, per ripartire più forti di prima, sia necessario un approccio scientifico che valuti caso per caso gli interventi necessari e perché, cosa ancora più importante, abbiamo visto con i nostri occhi i danni provocati nei boschi e nelle città di montagna che amiamo e nelle quali lavoriamo ogni giorno e non siamo riusciti restare fermi a guardare. La nostra iniziativa nasce dai bisogni specifici dei singoli gestori e proprietari delle aree colpite e sfrutta la competenza pluriennale di Etifor nel settore delle scienze forestali. Con il tuo contributo sostieni le aree che hanno aderito a WOWalps e ci permetti di fornire un adeguato supporto durante le fasi della “rinascita” dei boschi. In particolare, investiremo la maggior parte del denaro raccolto per curare la pianta dalla nascita fino ai cinque anni successivi perché… piantare non è che il magico inizio di un lungo percorso verso la creazione di nuove foreste!
Clicca qui per sostenere la rinascita delle foreste alpine
*Vaia è il nome assegnato dall’Istituto di Meteorologia di Berlino alla perturbazione nordatlantica che ha colpito l’Italia tra il 27 e il 29 ottobre 2018. Per approfondire il tema ti consigliamo di leggere la raccolta stampa dedicata all’argomento realizzata dal Dip. TESAF dell’Università di Padova.