News dalla Val di Zoldo, il respiro delle Dolomiti
Il nostro team è al lavoro con il Comune della Val di Zoldo e il tecnico forestale della zona per capire come la community di WOWnature sosterrà la rinascita delle foreste locali.
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La neve che ha coperto la valle lo scorso aprile e maggio ha ritardato i lavori di pulizia dei boschi che sono iniziati solo nelle zone piĂš facilmente raggiungibili e, come in altre realtĂ del territorio montano, il Comune sta affrontando il problema della gestione del legname caduto a terra a causa della tempesta. Si tratta di una situazione difficile perchĂŠ i danni ai boschi sono diffusi a macchia di leopardo spesso in aree poco estese. Queste peculiaritĂ , unite alle difficili caratteristiche del terreno (es. forte pendenza) e alle piccole dimensioni dei lotti di legname, rendono molto dispendiose e complesse le attivitĂ di pulizia della foresta e di vendita del legname recuperato. Senza contare inoltre che le ditte boschive del territorio alpino sono poche rispetto al passato e non hanno capacitĂ operativa sufficiente per intervenire in tutte le zone colpite da Vaia.
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Quindi, cosa si può fare ora?
La prioritĂ del momento, sulla quale si stanno concentrando gli sforzi maggiori, sono il ripristino e la messa in sicurezza delle strade e della viabilitĂ , prerogativa fondamentale per la stagione turistica estiva. Contemporaneamente, il nostro team in collaborazione con il tecnico forestale incaricato dal Comune, sta identificando le aree che hanno maggiore necessitĂ di essere riforestate; come quella nei pressi del Passo Duran che collega la val di Zoldo con lâAgordino:Â clicca qui per vedere la mappa e scoprire dove verranno piantati gli alberi con lâarrivo della prossima primavera!
Tutti coloro che hanno deciso di sostenere la rinascita dei boschi della Val di Zoldo adottando un albero possono stare tranquilli: le loro piantine sono state prenotate al vivaio regionale di Veneto Agricoltura e stanno crescendo forti e sane in vista della messa a dimora nel 2020.